Nei primi sei mesi del 2011 sono circa un milione gli italiani che hanno fatto sesso grazie a Internet incontrando almeno una volta un partner occasionale. E tra loro le donne hanno un ruolo crescente. Alcuni hanno incontrato un partner di cui innamorarsi, grazie ai siti di dating e di incontri per single, ma altri hanno semplicemente approfittato di servizi a disposizione di chi cerca un pizzico di trasgressione e un peccato. Dal fenomeno Victoria Milan, il social network appena sbarcato in Italia espressamente dedicato alle persone sposate, a C-Date, il sito di casual dating numero uno in Europa, per chi vuole vivere relazioni senza compromessi: il Web sta cambiando alla velocità della luce le dinamiche dell’amore clandestino.
Lanciato in Scandinavia alla fine del 2010 e da poco sbarcato in Italia, Victoria Milan (www.victoriamilan.it) è diventato in breve tempo il punto di riferimento di fedifraghi o aspiranti tali di mezza Europa. Presente in 11 Paesi nel mondo, Victoria Milan è riuscito a raccogliere in poco meno di un anno oltre 850 mila iscritti. Al grido di “rivivi la passione, fatti una scappatella” è stato ribattezzato “il social network dell’infedeltà”, scatenando anche non poche polemiche. Lo scopo del servizio è di fornire ai propri iscritti anonimato e sicurezza, in modo da non compromettere la propria relazione, ma nel tentativo di ravvivarla.
“Il 35% delle persone iscritte ai normali siti di incontri per single e ai social network mente sul proprio stato civile” spiega il fondatore del sito Sigurd Vedal. “Le statistiche poi dimostrano che il 60-70% delle persone sposate o conviventi hanno o hanno avuto delle relazioni extraconiugali. Nelle relazioni di lunga durata l’infedeltà è la norma, in Svezia come in Italia, e in quelle più stabili serve persino a ravvivare il menage”. . Il successo, a detta del fondatore, sarà replicato anche da noi, perché "gli italiani amano divertirsi".
Un altro indirizzo di riferimento, tra le più gettonate realtà di dating, è C-date (www.c-date.it), primo sito del genere in Europa e artefice della tendenza delle “relazioni senza compromessi”. Le parole d'ordine sono anonimato, discrezione e libertà: in questo modo il sito è diventato nel giro di qualche mese, il fenomeno web a luci rosse più nuovo anche in Italia. Presente in 37 Paesi nel mondo C-Date conta ad oggi 6 milioni di utenti dal Sudamerica all’Australia. Di questi 450mila sono italiani. Molto frequentato da uomini e donne sposati o con relazioni stabili, C-date è il luogo in cui si trovano relazioni senza impegno, tutelate dal clima di anonimato e discrezione che lo caratterizza. Non è un caso infatti che il 55% degli iscritti siano donne.
“Non sono solo gli uomini a rivolgersi a internet per cercare incontri piccanti – afferma Mariangela Chimienti, responsabile italiana di C-date - ma anche e soprattutto le donne, lontane da occhi indiscreti e giudizi indesiderati. I dati parlano chiaro: nel 2010 il settore degli incontri online solo in Italia ha raggiunto quasi 44 milioni di fatturato, l’8% in più rispetto all’anno precedente. E quest’anno l’incremento molto probabilmente sarà a due cifre”.
Fonte : Tgcom
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